Il vino è molto di più della somma dei fattori che lo compongono. Uh, che male che l’ho messa giù: quel che voglio dire è che il vino è espressione unica e inimitabile di chi lo fa, di un territorio, del clima, di milioni di anni di assestamenti geologici, di una pianta e di mille altre meravigliose variabili.
E voi volete regalare per Natale la prima bottiglia che vi capita sotto il naso al supermercato o quella che ha la pubblicità più accattivante? Bravi, davvero. Sì, lo so che con i libri si fa così, ma è una barbarie in ogni caso.
Ecco, regaliamo una bottiglia di vino come se stessimo regalando un libro. Andiamo in cerca del nostro autore preferito, del tema interessante, della tesi originale. Enoteche, cantine e librerie si assomigliano più di quel che sembra.
L’unica differenza è che il vino si gusta meglio in compagnia, mentre la lettura è decisamente più intima. E diffidate di chi vi chiede in prestito un libro o una bottiglia di vino, ha qualcosa da nascondere.